Stile di arredamento Minimal: la bellezza della semplicità

Less is more è una citazione che trova la sua complementarità nell’ambito della moda come nel design. Quando parliamo di arredamento in stile “minimal” ci riferiamo a un concetto ordine e praticità, che non ha come obiettivo il risparmio, bensì l’ottenimento di ampi spazi con un focus sugli oggetti essenziali.

Tinta unita e colori tenui sono caratteristici di questa tendenza di arredamento che sviluppa un concept basato sull’inserimento di pochi elementi, essenziali e dalle linee regolari.

Vediamo insieme ai progettisti di Bruzzi Arredi quali sono i punti di forza dello stile minimal, come si sviluppa e alcuni consigli per rendere la tua casa pratica ed elegante.

 

Stile minimal: come viene definito

Con arredamento minimal non intendiamo solo una tipologia di interior design, ma di un vero e proprio stile di vita.

Essenziale, pulito, semplice, che privilegia il silenzio e l’ordine visivo. Contro ogni tendenza consumistica dove l’eccesso è la parola d’ordine, il mood minimalista fa riferimento a figure e linee pulite, geometriche dove si valorizzano i singoli elementi di design.

Questa tendenza trova la sua origine nell’architettura e in particolare nel designer e architetto inglese Ludwig Mies Van der Rohe, maestro di costruzione dei tempi moderni.

 

Come arredare in stile minimal

Tra gli stili che rappresentano appieno il concept minimal troviamo diverse correnti: lo stile contemporaneo, lo zen giapponese e il nordico scandinavo.
La prima fase di progettazione non prevede l’inserimento di arredi, bensì il riordino o decluttering, che consiste nel disfarsi di quegli oggetti poco utilizzati ed eliminare l’ingombro, aumentando lo spazio e la luce nello spazio abitativo.

Dopo aver rimosso i componenti di arredo e decorazione superflui, sarà possibile procedere con la progettazione delle diverse aree della casa, prestando particolare attenzione alla scelta di ogni singolo oggetto o arredo.

Un altro requisito indispensabile è la multifunzionalità di ogni elemento: tavoli a scomparsa, superfici essenziali che possono essere utilizzate in diversi momenti della giornata e a diversi scopi, sono il must a cui non possiamo rinunciare.

L’utilizzo dei materiali ecosostenibili è un’opzione molto accattivante e in linea con uno stile minimal: rivestimenti in resina, legno, bambù o plastica riciclata possono essere un valore aggiunto che renderà unica la tua abitazione.

Come accennato in precedenza, anche forme e colori sono un fattore rilevante per garantire un effetto moderno e chic: nero, bianco sono i grandi classici ma non per forza l’unica scelta. Tortora, panna e colori tenui a tinta unita possono essere valide alternative per un risultato ancora più personalizzato.

 

Vantaggi di un arredamento minimal

Lo spazio è sicuramente l’obiettivo centrale di un arredamento minimal: la possibilità di muoversi liberamente nell’ambiente, senza ingombri, permette di vivere in modo più armonioso con sé stessi e con ciò che ci circonda, eliminando le fonti di distrazione. Ammennicoli, soprammobili accumulati o decorazioni rendono le stanze caotiche a tal punto, da soffocare chi vi abita.

Un altro fattore rilevante è la luce: naturale o artificiale viene distribuita in modo uniforme con maggior intensità laddove vengono inseriti piccoli tocchi di colore o pezzi di arredo unici e sofisticati.

 

L'arredamento in stile minimal prevede solo i complementi di interior design essenziali ma non per questo si rivela un’impresa semplice. Valorizza la bellezza dell’ambiente puntando a soluzioni pratiche e semplici con Bruzzi Arredi. Richiedi maggiori informazioni sulle nostre collezioni, cliccando qui.

 

Bonus Mobili 2021. Cosa sapere per ottenere l’agevolazione fiscale

Confermato per il 2021, il Bonus Mobili è parte delle agevolazioni fiscali elargite dall’Agenzia delle Entrate per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Con l’obiettivo di incentivare il miglioramento della classe energetica, il bonus può essere sfruttato solo in presenza di un intervento di ristrutturazione, iniziato prima del 1° gennaio 2020.

Vediamo insieme a Bruzzi Arredi, quali sono i requisiti per accedere al Bonus Mobili, chi può usufruirne e quali sono i documenti necessari per ottenere la detrazione fiscale.

 

Bonus mobili: cos’è

Come anticipato nel precedente paragrafo, il bonus mobili consiste nella detrazione del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di mobili in un ambiente ristrutturato. Per comprendere il funzionamento dell’agevolazione pensiamo di aver appena ristrutturato un immobile e di aver sostituito i mobili del salotto. Per ipotesi, avendo speso 15.000 euro, riceveremo un totale pari a 7500 euro, sottoforma di detrazioni IRPEF, ripartite equamente nell’arco di 10 anni.

 

Quali sono i requisiti necessari

Per essere idonei alla richiesta del Bonus non è sufficiente acquistare dei mobili; la condizione sine qua non prevede che siano effettuati lavori di ristrutturazione sull’immobile da arredare.

Ebbene sì e non è tutto! La ristrutturazione deve essere effettuata forzatamente prima dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.

Vediamo insieme alcuni esempi di lavori ammessi dall’Agenzia delle Entrate:

  • Manutenzione straordinaria e restauro di singoli appartamenti (esclusa quindi la manutenzione ordinaria);
  • Manutenzione ordinaria o straordinaria su una o più zone comuni del condominio;
  • Restauro e risanamento di interi fabbricati che verranno rivenduti entro i 18 mesi dal termine dei lavori.

 

Beneficio fiscale  

Abbiamo già stabilito che la detrazione del 50% verrà applicata sulla spesa destinata all’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+. Inoltre, metà della cifra spesa verrà detratta dalle tasse IRPEF e ripartita nell’arco di 10 anni su una spesa massima totale di 10.000 euro, 16.000 euro per il solo anno 2021.

Per richiedere l’agevolazione sarà necessario dichiarare le spese del modello unico 730 ed effettuare i pagamenti mediante precise modalità.

 

Quali sono i documenti necessari

Stabiliti i requisiti, vediamo subito le modalità di pagamento ammesse:

  • Carta di debito o credito;
  • Bonifico bancario predisposto dalle banche per la ristrutturazione edilizia.

Effettuando il pagamento (per materiale, spese di spedizione e montaggio) con qualunque altro metodo, non sarà possibile ricevere la detrazione.

Per verificare i requisiti, sarà necessario conservare alcuni documenti:

  • Ricevute o scontrini di ogni pagamento effettuato, o ricevuta di addebito sul conto;
  • Fatture riportanti la specifica rispetto alle qualità dei beni e dei materiali acquistati.

 

PER POTER BENEFICIARE DEL BONUS MOBILI E RISTRUTTURAZIONE, BISOGNA ESSERE COSCIENTI E ATTENTI IN OGNI FASE DEI LAVORI. PER NON COMMETTERE ERRORI E QUINDI COGLIERE L’OPPORTUNITÀ DI RISPARMIO, LASCIATI AIUTARE DAGLI ESPERTI DI BRUZZI ARREDI. RICHIEDI MAGGIORI INFORMAZIONI, CLICCANDO QUI.